- Cenni sull'opera
L’opera è il ritratto di una vecchia ricchissima (Claire) che offre una cifra da capogiro a chi ucciderà l’uomo (Ill) che l’aveva sedotta all’età di diciassette anni e, successivamente, abbandonata. Si presenta, prima dell’ora prevista, alla stazione ferroviaria dove l’intero paese, saputo del suo arrivo, era pronto ad accoglierla con striscioni, banda e cori e le personalità più in vista del paese, quali il borgomastro, il parroco, il preside, il pittore, ecc…, avevano preparato grandi discorsi di benvenuto.Al paese, ridotto oramai in miseria, la vecchia signora si presenta con un abbigliamento di un gusto impossibile e sfarzoso, piena di collari di perle, enormi bracciali, vistosissimi gioielli; porta con sé un nutrito seguito composto dal maggiordomo Boby (forse ottantenne), il settimo marito, alto, snello, baffi neri ed in perfetta tenuta da pesca e poi ancora Koby e Loby due uomini piccoli, grassi, vecchi eunuchi ciechi, Toby e Roby due energumeni che masticano gomme ed ex-gangster di Manhattan condannati alla sedia elettrica a Sing-Sing, graziati su intercessione della vecchia signora la quale dirà in una sua battuta «mi sono costati un milione di dollari per ogni intercessione».Con il caos generale creatosi ha inizio la vendetta di Claire nei confronti di Ill, il suo primo amore. Il danaro è alla base di tutte le azioni; nell’evolversi della storia, il sarcasmo si sostituisce alla serietà, la prepotenza alla gentilezza, l’opportunismo alla lealtà, la ricchezza alla povertà, la violenza alla persuasione, la vigliaccheria ai valori, la pusillanimità al coraggio tutto questo per giungere ad un unico scopo ovvero la morte di Ill che si lascia uccidere dai suoi compaesani convinto di non poter sfuggire al suo proprio destino di vittima sacrificale degli egoismi degli stessi. La vecchia signora paga il suo debito ai cittadini e riparte per Capri.Ed ecco che il benessere cresce nel paese discreto, non invadente ma sensibile. Tutti migliorano, non esistono più quartieri poveri ora è una cittadina moderna economicamente prosperosa; il grigiore e lo squallore che prima avvolgevano il paese inoperoso si trasformano in un lieto fine ovvero nello splendore della tecnica e della ricchezza. Ed i cittadini felici si godono la felicità regalata dalla vecchia signora.
- Contestualizzazione storico-letteraria
- Simbologia e Personaggi
- Claire Zachanassian, al secolo Klara Wäscher, ha dovuto cambiare nome in Claire Zachanassian in seguito alla gravidanza extraconiugale con Alfred, da lui subitamente smentita con un broglio durante il processo. Claire si dimostra sin dalle prime battute potente e dominante e, a testimonianza della sua Ohnmächtigkeit, capace di esercitare un controllo quasi totale sulle ferrovie, infrastrutture incide del progresso e del benessere economico del paese. La miliardaria è capace infatti, con un solo schiocco di dita, di far fermare un treno espresso nella dimenticata stazioncina di Güllen, meta soltanto dei convogli locali. Da un punto di vista allegorico, l'arresto del treno (sia in quanto oggetto che in quanto simbolo) può interpretarsi come la sospensione del progresso morale della società che, accerchiandosi attorno ad Alfred, lo stringe in una morsa di terrore e psicosi fino a spogliarlo della sua umanità. Il principale strumento di potere di Claire è il denaro, che le permette di comprare la giustizia della città di Güllen e le conferisce il ruolo di burattinaia-padrona della città e dei suoi abitanti. Il perché di questo interesse per una cittadina dimenticata dal mondo appare evidente da una delle sue frasi più celebri: "Il mondo ha fatto di me una puttana, io voglio fare del mondo un bordello", parafrasando "Così come Alfred ha reso di me una donna di bordello, allo stesso modo meritano di soffrire lui e il luogo in qui questo sopruso si è consumato". In virtù di queste affermazioni la miliardari sembra avere le fattezze di due delle più maestose figure della mitologia greca: le Moire e Medea. Il primo parallellismo sembra particolarmente azzeccato poiché Claire, esattamente come le Parche, si ritrova a decidere quando recidere il filo della vita, potere conferitogli dal Dio denaro capace di comprare la giustizia e le coscienze degli abitanti di Güllen. Il secondo accostamento è d'obbligo, poiché Claire non si arresta davanti a nulla ed è animata dalla sete di vendetta e riscatto del passato, entrmabi estinguibili sollo con la morte del protagonista. Nonostante la sua ira funesta, questa figura sembra conservare una certa umanità e lucidità emotiva in alcuni rari momenti di tenerezza. Chissà, forse anche lei, in fondo, desiderava solo una vita in compagnia di Alfred riscaldata dall'amore e dalla dolcezza che, purtroppo, le è stata brutalmente negata. Si può infatti dire che sia proprio questa negazione di sentimenti ad aver trasformato il nobile impulso all'amore in una forza distruttiva assetata di vendetta. Inoltre, alcuni hanno visto in questo personaggio una metafora molto velata del Führer e della Germania nell'epoca Hitleriana, ma le interpretazioni storiche le lascio volentieri a chi fa il critico di mestiere.
- Alfred Ill è lui il punto nevralgico dell'opera: è lui che ha messo incinta Claire, è lui che ha mentito al processo per uscire illeso ed è lui l'unico che può porre fine alla sete di vendetta di Claire. Durante lo snodo della vicenda Alfred sperimenta una sorta di processo catartico che lo porta alla consapevolezza del suo peccato e alla sua conseguente purificazione. Nonostante la catarsi, Ill rimane però un eroe tragico, costretto a pagare per gli errori commessi forse più per incoscienza che per cattiveria. Ill è a mio avviso un personaggio ambivalente poiché accende una riflessione inedita sulle colpe dell'uomo: è giusto pagare un prezzo così alto per un errore commesso non per cattiveria ma per incoscienza? Esiste un diritto all'oblio rispetto alle azioni lesive minori? Ill, è un personaggio per il quale si può provare compassione? Si tratta senza dubbio di domande alle quali ognuno può dare una risposta secondo la propria esegesi del testo.
- La forma
- La grandezza