07/11/2015, Riccione
Cesare Pavese nasce a Santo Stefano Belbo nel 1908, piccolo centro delle Langhe, da una famiglia benestante di contadini Torinesi. All’età di sei anni il giovane scrittore si ritrova a dover superare il dolore e lo strazio causati dalla morte del padre, deceduto a causa di un tumore al cervello.
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Cesare Pavese |
L’università rappresenta per l’autore il momento della scoperta della Bohéme Torinese e della letteratura Americana; egli si laurerà, infatti, nel 1930 con una tesi su Walt Whitman, autore che avrà l’occasione di conoscere. Pavese inizia, durante gli anni dell’Università, una intensa attività di traduzione (egli reinterpretò persino i testi di Melville, tra i quali il celebre romanzo ‘Moby Dick’). I lavori dello scrittore rivestiranno un ruolo di grande importanza in tutti gli anni’30 perché contribuiranno alla diffusione del mito Americano, che promuoveva un mondo incorrotto, di libertà e di vitalità considerato come la patria ideale nella quale cercare ed esprimere sé stessi. Negli ambienti della traduzione Pavese incontra Fernanda Pivano, instancabile promotrice e divulgatrice della cultura e letteratura Americana, per la quale provò un forte sentimento di amore non corrisposto.
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Cesare Pavese e Constance Dowling |
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